(Aki) - Ha scatenato non poche polemiche su Twitter la decisione di un coffee shop di Gedda, citta' costiera dell'Arabia Saudita, di vietare alle donne di fumare la shisha se non accompagnate da un 'guardiano', ovvero da un parente maschio. Sul sito di microblogging si sono subito scatenati i commenti di decine di utenti che hanno ironizzato sulla decisione del locale, cogliendo al volo l'occasione per criticare il sistema dei 'guardiani', ovvero la pratica per cui ogni donna saudita deve chiedere il permesso a un parente maschio per svolgere determinate azioni fuori dalle mura domestiche.
"Gli unici divieti che ancora non sono stati imposti alle donne sono mangiare e bere alla presenza di un guardiano", ha commentato ad esempio l'utente 'alamakn800'. "Un guardiano maschio e' un'arma a doppio taglio. Si puo' andare al pellegrinaggio con lui e puo' accompagnarti per una fumata di shisha. Per questo scegliete il vostro guardiano con cura", ha twittato invece 'AmarapAmmar'.
La notizia - si legge sul sito di Al-Arabiya - e' stata rilanciata sui social network ed ha avuto grande eco anche sui media sauditi e arabi. Si sono occupati del caso l'egiziano Al-Masry Al-Youm, il portale in arabo della Cnn e il quotidiano saudita al-Jazirah.