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Premi: Sestri Levante torna a sognare con l'H.C. Andersen-Baia delle Favole

10 febbraio 2015 | 10.27
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Il concorso per la favola inedita, arrivato alla 48esima edizione, scalda i motori. Testimonial per l'edizione 2015 sarà il regista, attore e scrittore Ascanio Celestini. "Le fiabe raccontano qualcosa di molto concreto: in 'Pelle d'Asino', ad esempio, di fatto viene rappresentata la violenza domestica", spiega Celestini all'Adnkronos. Il bando disponibile da qualche giorno sul sito www.andersenpremio.it. La premiazione in programma il 6 giugno. Il curatore Pischedda: "E' aperto a tutti e, essendo anonimo, non guarda al blasone di chi scrive''

Il palco nel mare dell'Andersen, a  Sestri Levante
Il palco nel mare dell'Andersen, a Sestri Levante

Un premio con una lunga tradizione alle spalle "aperto a tutti", agli scrittori già affermati ma anche a chi prende in mano la penna per la prima volta. Un concorso che "essendo anonimo non guarda al blasone di chi scrive" ma che chiede di stupire i lettori. E che parla sempre più lingue dal momento che "si possono scrivere fiabe anche in arabo, cinese e russo", afferma all'Adnkronos il curatore Leonardo Pischedda. Il premio 'H. C. Andersen - Baia delle Favole', arrivato alla sua 48esima edizione, si rimette in moto rinnovandosi pur restando fedele ai principi che ne hanno ispirato la nascita. Testimonial dell'edizione 2015 sarà il regista ed attore Ascanio Celestini. Un ritorno in Liguria visto che l'artista è stato già ospitato dell'Andersen Festival nel 2002.

"Italo Calvino (che ha partecipato al premio, come anche Alberto Moravia ndr.) - ricorda Celestini all'Adnkronos - sosteneva che le fiabe 'sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna, soprattutto per la parte di vita che è appunto il farsi di un destino: la giovinezza". In effetti, commenta Celestini, "le fiabe raccontano qualcosa di molto concreto: in 'Pelle d'Asino', ad esempio, (fiaba popolare francese, resa celebre dalla versione che ne fu fatta da Charles Perrault ndr.) di fatto viene rappresentata la violenza domestica".

"Andersen, i fratelli Grimm e Perrault hanno fatto un lavoro di raccolta e trascrizione delle fiabe, racconti popolari che nascono nell'oralità", continua Celestini. Racconti orali, le cui tracce si sono per lo più smarrite, poiché "ora si riconduce ogni scritto ad un autore. Forse - riflette Celestini- una traccia della qualità della scrittura delle fiabe è rimasta nelle barzellette: in fondo nascono come le fiabe sulla base di racconti orali".

Il bando del concorso internazionale per la fiaba inedita, fondato sulla base di un'intuizione di David Bixio, la cui premiazione si svolgerà a Sestri Levante il 6 giugno in occasione dell’Andersen Festival, è disponibile da qualche giorno sul sito www.andersenpremio.it e fino al 31 marzo. Attraverso il sito, oltre che per posta, è anche possibile inviare i propri componimenti.

L'obiettivo del premio è quello di presentare delle storie che mantengano le coordinate pedagogiche e magiche della favola "declinandole secondo le regole dei nostri tempi. Chiediamo ai concorrenti - evidenzia Pischedda- di spiegarci che cosa significhi ancora la magia nella nostra realtà di oggi in cui le cose si rincorrono tanto velocemente che è difficile stare al passo con quello che succede. Chiediamo a chi parteciperà di stupirci e di stupire qualunque lettore".

Intitolato al maestro danese delle fiabe Hans Christian Andersen, che soggiornò a Sestri Levante innamorandosene (da qui il nome della spiaggia 'Baia delle Favole'), il premio è suddiviso in diverse categorie: 'Scuola materna' (da 3 a 5 anni), 'Bambini' (da 6 a 10 anni), 'Ragazzi' (da 11 a 16 anni) e 'Adulti' (oltre i 17 anni). Il concorso è aperto anche ad autori stranieri, che potranno partecipare con fiabe in lingua inglese, francese, tedesca, spagnola, araba e cinese ed anche russa.

Grazie anche a questa apertura a culture diverse, sono state circa 1.000 le fiabe in gara nel 2014. Circa la metà sono scritte da adulti, il resto dai ragazzi delle diverse età. Tutti i vincitori riceveranno 'Sirefiaba Andersen', opera dell’artista Alfredo Gioventù, che raffigura la Sirenetta protagonista della celebre fiaba. In palio per i vincitori delle 4 categorie ci sono inoltre premi in denaro da 1.000 a 3.000 euro. Il Trofeo 'Baia delle Favole' andrà invece ad un’opera particolarmente significativa nell’ambito della produzione per l’infanzia e un fine settimana per due persone, a Sestri Levante sarà assegnato alla migliore fiaba in lingua straniera. La giuria, nella quale entrano da questa edizione la giornalista Silvia Neonato ed il musicista pediatra Andrea Satta, consegnerà un diploma ad alcune fiabe non premiate nelle categorie ufficiali ma particolarmente meritevoli per contenuti e originalità.

L'iniziativa culturale ligure può anche fare leva sull'Andersen Festival, una vera e propria vetrina di eventi musicali e narrativi che arricchisce l'appuntamento letterario e che si svolgerà dal 4 al 7 giugno." Lo organizziamo da 18 anni e, nel corso del tempo, ha ospitato artisti di rango tra cui Vinicio Capossela che, nel 2008, da qui fece partire il progetto 'Marinai, profeti e balene'. Lo presentò come un reading musicale e poi divenne un disco famoso", racconta ancora Pischedda, che è anche curatore artistico del Festival.

"E' nato all'inizio come complemento del premio letterario", chiarisce. Ad essere proposta è una ricca serie di appuntamenti che si dipana seguendo diverse direttrici: in primo luogo "ci sono tantissime narrazioni in particolare nella Baia del silenzio di Sestri Levante, che sembra un anfiteatro naturale. La gente è sulla spiaggia mentre il narratore sta su una sorta di piccola palafitta sull'acqua", dice Pischedda.

"Inoltre, c'è una sezione - prosegue- tutta dedicata ai bambini e una parte dedicata al teatro di strada con spettacoli molti popolari. Da qualche anno ci sono anche dei concerti in serata. Da qui sono passati anche gli Avion Travel e l'anno scorso Arisa".

Arricchito da circa 100 eventi in quattro giorni, il Festival costa "intorno ai 2 00mila euro coperti da fondi che arrivano dal Comune di Sestri Levante, dalla Regione Liguria, dalle Fondazioni bancarie e da sponsor privati", dice Pischedda. Il Festival, che nel 2014 ha totalizzato 75.000 presenze in 101 spettacoli e 3 mostre, quest'anno avrà come filo conduttore il tema 'La ricerca della felicita'’.

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