cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 07:47
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Animali: cavalli della Polizia in pensione, online procedura per adottarli

15 febbraio 2015 | 15.36
LETTURA: 3 minuti

"Hanno passato anni a pattugliare i nostri parchi e le aree verdi delle nostre città - si legge sul sito - possono dare grande affetto e simpatia a chi è in grado di poterli accogliere"

(Foto Infophpoto) - INFOPHOTO
(Foto Infophpoto) - INFOPHOTO

Dopo anni di onorata carriera anche i cavalli della Polizia hanno diritto a un meritato riposo: quindici esemplari, prossimi alla 'pensione', potranno essere adottati gratuitamente. Il personale della Polizia di Stato in servizio o in pensione e il personale dell'amministrazione civile dell'Interno - per motivi affettivi e scopi non di lucro - potrà presentare la domanda di adozione rispettando le indicazioni della circolare rese disponibili online.

I cavalli, si legge sul sito della Polizia www.poliziadistato.it, hanno passato anni a pattugliare i nostri parchi e le aree verdi delle nostre città. Anche in pensione, però, questi splendidi animali possono dare grande affetto e simpatia a chi è in grado di poterli accogliere.

I cavalli si trovano in parte a Ladispoli, vicino Roma, presso il Centro di coordinamento dei servizi a cavallo e parte presso la Squadra a cavallo della questura di Catania. A partire da domani chi vorrà, potrà andare a vederli prendendo un appuntamento. Gli interessati potranno ottenerli in cessione impegnandosi a curarli secondo le norme vigenti e rendendosi disponibili per eventuali controlli periodici.

La polizia a cavallo può vantare una lunga tradizione storica; è infatti il più antico reparto organico a inquadramento diretto della Polizia. La sua storia si snoda attraverso le più importanti vicende del nostro Paese e l'origine stessa rimanda addirittura all'impresa di Giuseppe Garibaldi. Le due guerre mondiali e le conseguenti trasformazioni sociali comportarono una drastica riduzione del Corpo, tanto che nell'ultimo dopoguerra rimase attivo un solo squadrone di guardie di pubblica sicurezza a cavallo, con sede a Roma e un distaccamento a Napoli. Lo squadrone fu elevato dapprima al rango di gruppo e poi a quello di raggruppamento, fino alla concessione nel 1965 dello stendardo nazionale, che viene tuttora custodito presso il comando del centro di Coordinamento per i servizi a cavallo della Polizia di Stato.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza