Il leader dell'Autorità nazionale palestinese accusa Israele di commettere un "genocidio" nella Striscia di Gaza, dove il bilancio della 'Operazione confine protettivo' è ormai di 43 palestinesi morti. "E' in corso una guerra contro l'intero popolo palestinese".
Il leader dell'Autorità nazionale palestinese, Mahmoud Abbas (Abu Mazen), ha accusato Israele di commettere un "genocidio" nella Striscia di Gaza, dove il bilancio della 'Operazione confine protettivo' è ormai di 43 palestinesi morti. "E' un genocidio, l'uccisione di intere famiglie è un genocidio da parte di Israele contro il popolo palestinese", ha detto Abbas durante un incontro della leadership palestinese a Ramallah, in Cisgiordania.
"E' in corso una guerra contro l'intero popolo palestinese e non contro le fazioni" armate, ha detto Abbas, citato dall'agenzia di stampa palestinese Wafa. "Sappiamo che Israele non sta difendendo se stesso, ma i suoi insediamenti, il suo progetto - ha aggiunto - Ci stiamo muovendo in diverse direzioni per fermare l'aggressione israeliana e lo spargimento di sangue dei palestinesi, siamo in contatto con il presidente egiziano, Abdel Fattah al-Sisi, e con il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon".