Scende a 66,1 mln di dollari (-58%) l'utile del quarto trimestre per Abercrombie&Fitch rispetto ai 157,2 mln dello stesso periodo nel 2012. L'utile netto per azione si attesta a 0,85 dollari nel periodo. L'utile dell'esercizio, chiuso il 1 febbraio 2014, si attesta a 54,6 mln di dollari, pari a 0,69 dollari per azione. I ricavi netti scendono di 82 mln nel quarto trimestre a 1.299 mln di dollari (erano 1.468 mln nello stesso periodo del 2012). In calo anche il giro d'affari dell'intero esercizio, diminuito di 63 mln di euro a 4.117 mln di dollari contro i 4.169 dello esercizio precedente.
La società ha annunciato anche l'approvazione da parte del board di un piano di riacquisto accelerato di azioni per 150 mln di dollari da eseguire entro il primo trimestre dell'anno fiscale 2014.
"Il 2013 è stato un anno di cambiamenti con vendite e guadagni diminuiti ben al di sotto degli obiettivi che ci eravamo dati all'inizio dell'anno" ha dichiarato l'ad Mike Jeffries, evidenziando che ora "è importante che torniamo a una crescita positiva, in particolare nel nostro core business degli Stati Uniti, e le misure che stiamo prendendo per dare esecuzione al piano strategico a lungo termine ci devono mettere in condizione di raggiungere questo obiettivo".