cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 15:11
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Aborto: Bianco, no a medico costretto da carabinieri, obiezione e Igv diritti

12 marzo 2014 | 18.15
LETTURA: 2 minuti

Roma, 12 mar. (Adnkronos Salute) - La legge 194 è stata costruita su una serie di equilibri, "delicati come è delicato il tema". Se "il bilanciamento di due diritti - quello della donna a scegliere l'interruzione di gravidanza e quello del medico di ricorrere all'obiezione di coscienza - stanno venendo meno, la soluzione non è certo abolire uno dei due diritti. Sarebbe assurdo pensare ad un medico accompagnato in sala operatoria dai carabinieri. E' un'idea inaccettabile". Così all'Adnkronos Salute Amedeo Bianco, senatore Pd e presidente della Federazione degli Ordini dei medici (Fnomceo), che interviene sul dibattito riaperto da un caso di cronaca sull'obiezione di coscienza dei medici.

Un diritto di cui una petizione lanciata online chiede l'abolizione a fronte del rilevante numero dei ginecologi ospedalieri che dicono no all'aborto: 7 su 10. Per il presidente dei camici bianchi italiani, quello che preoccupa fortemente è "l'abbandono" da parte di chi ha la responsabilità organizzativa della sanità di alcuni principi fondanti della 194: prevenzione, educazione, sviluppo della rete di consultori. "Elementi che fanno crescere la cultura della maternità consapevole". (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza