
''E' grave quanto deliberato oggi dalla Giunta Zingaretti che introduce la somministrazione anche in day hospital della pillola Ru486. Si continua a liquidare una pratica abortiva pericolosa per la salute della donna, nel più breve tempo possibile''. Lo ha detto la presidente del Forum delle Associazioni familiari del Lazio Emma Ciccarelli.
''La pillola Ru486 è in tutto e per tutto un aborto chimico - ha aggiunto - E un aborto non è come andare a rimuovere un neo, ha grossi risvolti psicologici oltre che di salute, in quanto si tratta di decidere della vita di un'altra persona che è stata concepita. Si continua a fornire un'informazione parziale e tendenziosa su questa opzione''.
''La salute delle donne passa per il loro benessere psicofisico e la scelta di un aborto è sempre una scelta dettata dalla disperazione - ha concluso - I dati rilevati dal lavoro di ascolto nei consultori ci confermano che la scelta di abortire nel 90% dei casi è dettata da disagi economici e sociali della donna. Lavoriamo sul rimuovere queste cause e non utilizziamo pratiche mediche sbrigative. Non si possono abbattere i costi della sanità a scapito della salute delle donne''.