Milano, 4 apr. (Adnkronos Salute) - "Sono accuse infondate, strumentali e offensive". Così il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, bolla le polemiche scatenate dalla posizione della Lega Nord sui fondi regionali Nasko, istituiti per sostenere le donne in difficoltà economica che scelgono di non abortire.
"Sono opinioni diverse, non polemiche - sottolinea Maroni oggi a margine del dopo Giunta, a Palazzo Lombardia - La Giunta porterà in Commissione la proposta di modificare i criteri per una valutazione". L'assessore regionale alla Famiglia, Maria Cristina Cantù, ha proposto nei giorni scorsi di modificare i criteri per l'assegnazione dei fondi, in particolare per quanto riguarda la residenza in Lombardia da almeno 5 anni e l'abbassamento del tetto del reddito Isee, provocando le polemiche da parte dei consiglieri del Nuovo Centrodestra.
"Terremo conto del parere della Commissione - conclude il governatore - ma anche di questioni concrete e decideremo senza farci condizionare da polemiche e accuse inaccettabili".