Roma, 7 mag. (Labitalia) - Promuovere la cultura della sicurezza e sviluppare attività e progetti volti alla riduzione sistematica degli infortuni e delle malattie professionali nelle aziende del settore energia e petrolio: questo è il contenuto dell'accordo-quadro siglato da Inail, Confindustria Energia e le organizzazioni sindacali del settore energia-petrolio (Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil). L'accordo-quadro, volto ad avviare soluzioni in grado di diffondere la cultura della salute e sicurezza, è stato rinnovato per l'interesse manifestato da Confindustria Energia e dalle organizzazioni sindacali. Confindustria Energia rappresenta infatti 44 aziende che applicano il contratto nazionale energia e petrolio, per un totale di circa 31.000 dipendenti. Le attività riguardano: raffinazione, distribuzione, commercializzazione dei prodotti petroliferi; cogenerazione/produzione di energia elettrica; esplorazione e produzione idrocarburi; trasporto e vendita gas; ingegneria, costruzione, perforazione e manutenzione impianti; ricerca.
L'accordo prevede una collaborazione tra le parti per promuovere la cultura della salute e sicurezza sul lavoro e in particolare a supportare l'adozione e lo sviluppo dei sistemi di gestione integrati sicurezza e ambiente, conformi alle Linee d'indirizzo del Sistema di Gestione Integrato Salute Sicurezza Ambiente Azienda Energia, monitorare i risultati del sistema di gestione conforme alle Linee d’Indirizzo Sgi-Ae edizione 2009, analizzare e individuare eventuali criticità emerse sullo stato di applicazione delle Linee di Indirizzo. "L'accordo consentirà -ha dichiarato Massimo De Felice, presidente Inail- di consolidare esperienze sviluppate nelle precedenti collaborazioni e di realizzare nuovi meccanismi di tutela sui temi della prevenzione e della sicurezza".
Inail, Confindustria Energia e i sindacati svolgeranno congiuntamente la pianificazione, la programmazione e l’organizzazione generale dei piani di attività, attraverso un Comitato paritetico di Coordinamento composto rispettivamente da 3 rappresentanti per Inail e per Confindustria e da 1 rappresentante per ogni organizzazione sindacale. Il Comitato paritetico di Coordinamento predispone inoltre i piani semestrali e annuali delle attività e dei progetti, delineando gli indirizzi tecnici e organizzativi, la programmazione, le procedure di monitoraggio dello stato di realizzazione delle attività e del livello di raggiungimento degli obiettivi. L'accordo avrà durata triennale e non comporterà oneri per le parti contraenti.