L'assemblea degli azionisti Acea è prevista il 18 aprile ma, a quanto apprende l'Adnkronos, potrebbe slittare dopo la proposta del sindaco di Roma Ignazio Marino di mettere all'ordine del giorno la riduzione dei componenti del Cda, la nomina del Cda e del presidente, la determinazione del compenso del Cda.
Sul tavolo del Cda convocato lunedi' per la presentazione del nuovo piano industriale 2014-2018 e del bilancio, potrebbe arrivare il 'listino' del sindaco con i nominativi che dovrebbero essere portati in Assemblea e da cui dovrebbero fuoriuscire i rappresentanti del Comune stesso, azionista di maggioranza con il 51%, che dovrebbero entrare a far parte del Cda.
Da quel momento, sarebbero necessari 40 giorni di tempo per programmare una nuova Assemblea e porre in discussione gli ordini del giorno richiesti dal sindaco. Ma, stando alle voci che circolano in queste ore, l'ipotesi che possa nascere un nuovo Cda non e' cosi' scontata: l'aspetto legale e le ricadute in Borsa del titolo, fanno notare fonti vicine al Cda, sono aspetti tutt'altro che secondari. (segue)
