Il nuovo Cda di Acea "costerà circa il 30% in meno del totale di quello che è costato fino a oggi". Ad affermarlo è il sindaco di Roma, Ignazio Marino, intervenendo all'Assemblea degli azionisti del gruppo capitolino. "La funzione del CdA di una società quotata in borsa - sottolinea il primo cittadino - è garantire una positiva e trasparente gestione, capace di corrispondere agli obiettivi degli azionisti. Come per ogni società quotata il primo obiettivo deve essere garantire il massimo profitto per i soci. Come azionista di maggioranza ne sono pienamente convinto e mi auguro che i profitti possano sempre più crescere".
"Essendo Acea una società a partecipazione pubblica ed essendo l'azionista di maggioranza Roma Capitale - sottolinea - sono convinto ci sia un secondo obiettivo da raggiungere, coerente e complementare al primo: garantire a noi romani, e a tutti gli utenti, un'eccellente qualità del servizio e un contributo al miglioramento della nostra comunità.Tutte le scelte che si propongono, dunque, in tema di riduzione dei componenti, di criteri di scelta e di compenso del CdA vanno proprio nella direzione di contemplare entrambi gli obiettivi sopra esposti".
Il nuovo CdA, rileva ancora Marino, "garantirà infatti la massima efficacia nel produrre profitti, ma ha anche pienamente condiviso la direzione strategica che abbiamo indicato: far divenire Acea sempre più protagonista del nostro futuro. Il primo segnale in questa direzione è proprio l'indicazione di un CdA ridotto nel numero dei componenti e nei costi, tanto che l'insieme del nuovo Consiglio costerà circa il 30% in meno del totale di quello che è costato fino a oggi".