L'ipotesi di Stefano Rodotà come presidente di garanzia di Acea "non esiste". Ad affermarlo all'Adnkronos è lo stesso costituzionalista che smentisce senza appello l'indiscrezione che lo vedrebbe tra i 'papabili' al vertice dell'Acea, nella partita sulla governance sulla quale è impegnato il Campidoglio. "Non se ne parla proprio, l'ho visto stamattina per caso sul giornale - sottolinea Rodotà - Non esiste questa ipotesi".
"Sono rimasto molto meravigliato. La gente fa circolare i nomi perche' si diverte", commenta il costituzionalista, che fu tra gli estensori dei quesiti referendari per l'acqua pubblica.
Alla domanda se abbia parlato con il sindaco di Roma Ignazio Marino dell'incarico alla guida di Acea, Rodotà risponde: "Ma figuriamoci, assolutamente no, nel modo piu' assoluto". Ma anche nel caso in cui venisse contattato per una 'presidenza di garanzia' alla multiutility, Rodotà non ha dubbi: "Per carità, per carità", taglia corto.
