"Non mi interessa, sto bene dove sto". Cosi' all'Adnkronos Francesco Sperandini smentisce le indiscrezioni che lo vedrebbero tra i 'papabili' per la presidenza del futuro Cda Acea. Sperandini, gia' presidente di Acea Distribuzione e direttore dell'area Reti Acea, e' arrivato da poco al Gestore dei Servizi Energetici (Gse), dove ricopre il ruolo di direttore della Divisione Operativa della societa' e dove, precisa ancora, "ho il dovere il mantenere l'impegno preso con il ministero dell'Economia".
Intanto in queste ore il sindaco di Roma Ignazio Marino, volato oggi a Parigi per ricambiare la visita istituzionale al sindaco della citta' francese, incontrera' i vertici di Suez environnement, terzo azionista di Acea, con il 12,4%, dopo il Campidoglio (51%) e il gruppo Caltagirone (16,3%). L'incontro parigino segue quello che si e' svolto ieri, a Roma, con Giovanni Giani, rappresentante della societa' francese in Italia e membro del Cda Acea, e quello di giovedi' scorso con il gruppo Caltagirone.
Nei giorni scorsi Marino aveva chiesto al gruppo capitolino, in modo da contenere i costi, di inserire all'ordine del giorno della prossima assemblea la riduzione dei componenti del Cda, la nomina del Cda, la nomina del presidente, la determinazione del compenso del Cda. Richiesta alla quale il Cda che si e' riunito lunedi' 10 marzo, ha risposto chiedendo a sua volta al socio Roma Capitale di fornire informazioni in vista dell'Assemblea.