"Con Carlo Azeglio Ciampi abbiamo perso un Presidente che è riuscito a riavvicinare i cittadini alle istituzioni e un amico dell’ambiente e del Wwf Italia. Del Presidente Ciampi ricorderemo la freschezza intellettuale, la capacità innovativa e la modernità di un uomo nato negli anni ’20 del ‘900”. Così la presidente del Wwf Italia Donatella Bianchi ricordando il Presidente della Repubblica emerito Carlo Azeglio Ciampi.
"Chi difende l’ambiente e la natura - continua Bianchi - non può dimenticare le sue affermazioni sull’attualità dell’articolo 9 della Costituzione che tutela il paesaggio, il patrimonio storico e artistico e l’ambiente, come elemento centrale dell’identità del nostro Paese, come anche quelle dedicate all’ambiente come parte integrante della ricchezza nazionale”.
“Lui, formatosi alla 'vecchia scuola', non esitava a misurarsi sui terreni più avanzati: quanto vorremmo che oggi ci fosse lo stesso coraggio nel capire che tutelare e valorizzare adeguatamente il nostro capitale naturale dovrebbe essere l’obiettivo principale di chi ha il compito di costruire il futuro. Ciampi - conclude Donatella Bianchi -va anche ricordato per aver determinato una maggior partecipazione popolare alle Tenute presidenziali”.
Un ricordo concreto del Presidente Ciampi è conservato dal Wwf nell’Oasi di Orbetello: è un magnifico esemplare di sughera. L’albero fu piantato nel 2000 dall’ex Presidente insieme alla consorte, la signora Franca, durante una visita ufficiale fatta in occasione della Giornata Oasi.
“Grande dolore e amarezza per la scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi – commenta anche il presidente onorario del Wwf Italia Fulco Pratesi – nel suo mandato di Presidente della Repubblica, ha dato prova di grande sensibilità. Lo ricordo come un uomo di grande razionalità, onestà e passione".