(Aki) - L'Afghanistan va avanti con il rilascio di detenuti nel carcere di Bagram segnalati come ''pericolosi'' dagli Stati Uniti. La Procura generale, come riferiscono i media afghani, ha ordinato la scarcerazione di 65 degli 88 detenuti ''pericolosi'' nell'ex prigione Usa di Bagram, circa 60 chilometri a nord di Kabul. Tuttavia non e' stata ancora annunciata una data precisa per il rilascio dei 65 prigionieri.
I militari Usa hanno ceduto lo scorso anno agli afghani il controllo del carcere di massima sicurezza nei pressi di Kabul. Per le autorita' afghane per i 65 detenuti in questione non ci sono prove sufficienti per trattenerli in prigione. La notizia dell'imminente scarcerazione dei 65 detenuti arriva in un momento di frizioni tra Kabul e Washington a causa dell'accordo bilaterale sulla sicurezza (Bsa) che il presidente afghano Hamid Karzai si rifiuta di firmare e che serve agli Usa, e non solo, per definire il quadro della presenza militare in Afghanistan dopo la fine dell'anno.