cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 16:32
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Afghanistan: la fuga di Giulietta sunnita e Romeo sciita, da Bamian al Ruanda

19 maggio 2014 | 13.41
LETTURA: 2 minuti

(Aki) - Sono gia' stati ribattezzati 'Giulietta e Romeo afghani' Zakia, 18 anni, e Mohammad Ali, 21, fuggiti dallla provincia montagnosa di Bamian dopo che la famiglia di lei aveva minacciato di compiere un ''omicidio d'onore'' per il suo desiderio di sposare un ragazzo appartenente a un altro gruppo etnico contro i voleri del padre. Rimasti in clandestinita' da marzo, quando è iniziata la loro fuga, i due dovrebbero oggi arrivare in Ruanda, dove il trasferimento è stato possibile grazie all'intervento di un funzionario di Kabul che ha aiutato Zakia a fuggire da una morte pressoche' certa.

La famiglia di Zakia è di etnia Tajik, musulmani sunniti. Comprende altri nove figli e ha abbandonato la sua fattoria per recarsi a Kabul e vivere come lavoratori giornalieri. Quella di Mohammad Ali, Hazara e sciita, gestisce invece ancora una fattoria a Bamian, ma il padre Anwar e il fratello del ragazzo hanno spiegato di essere stati costretti a ipotecare la maggior parte delle loro terre per pagare funzionari corrotti che aiutassero la coppia a fuggire. Anche perché, ammettono, non c'erano soldi a sufficienza per pagare la dote e sostenere le spese di un matrimonio, tanto che il rischio era quello che il tribunale obbligasse Zakia a tornare dalla sua famiglia d'origine mettendone a rischio la vita. Contattato al telefono dal New York Times, da una localita' sconosciuta Mohammad Ali dice di sapere che ''è estremamente dura per la mia famiglia'' e ''sto male per questo. Non sapevo quanto mio padre avesse pagato. Si vive sperando e io sto solo sperando che Dio ci aiuti''. Zakia, invece, della sua famiglia dice: ''Dio sia con loro, ma perché li ho dovuti perdere? So che è la mia famiglia, ma vogliono solo farmi del male'' (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza