Trova definitiva conferma la morte del leader dei talebani afghani, il mullah Akhtar Mansour, ucciso venerdì notte da un drone Usa in un'area al confine tra Pakistan e Afghanistan.
Oltre alla conferma da parte di un comandante talebano, il mullah Abdul Rauf, è giunta anche quella attraverso Twitter dell'ufficio del presidente afghano Ashraf Ghani. "Il governo della Repubblica islamica dell'Afghanistan conferma l'attacco con un drone al mullah Akhtar Mansour da parte delle forze Usa", si legge nel post.
Il mullah Mansour costituiva una "continua e imminente minaccia per il personale statunitense". Così il segretario di Stato americano, John Kerry, commentando la notizia della morte del leader dei talebani afghani.
L'operazione, ha detto Kerry che si trova in visita a Myanmar, "manda al mondo un messaggio chiaro, che continueremo a stare al fianco dei nostri partner afghani nella costruzione di un Afghanistan più stabile, unito, sicuro e prospero". Mansour, ha detto ancora Kerry, era una "minaccia" alla pace.