Entro il 31 dicembre 2016 ''speriamo di assumere 400 dirigenti''. Lo afferma il direttore dell'Agenzia delle entrate, Rossella Orlandi, parlando a margine di un'audizione in parlamento. Con la decisione del Consiglio di Stato, si sbloccare il bando del 2010, si potrà procedere al concorso per 175 posti, spiega Orlandi. ''Ci sono voluti 5 anni'' per emettere la sentenza di ieri e che consente all'Agenzia delle entrate di procedere ''immediatamente'' nei passi successivi. Inoltre sarà predisposto un altro bando, in aggiunta a quello contenuto nel decreto legge enti locali.
Il direttore ricorda che le ''facoltà assunzionali'' del personale dirigenziale supera le 1.000 unità. Oggi in servizio sono circa 300, mentre ''le possibilità assumere sono per poco più di 400'' dirigenti. ''E' chiaro che che c'è una difficoltà organizzativa, che era inevitabile'' legata alla sentenza della Consulta, che ha dichiarato illegittime le nomine dei dirigenti che non avevano partecipato a un regolare concorso. ''Ci sono tanti colleghi che hanno deciso di cambiare attività'' in seguito alla 'retrocessione' a dipendente. Mentre altri ''altrettanto bravi hanno deciso di rimanere. E' una scelta libera, ci saranno altri colleghi che li sostituiranno''.
Il direttore ricorda quindi il lavoro che attende l'Agenzia delle entrate. Le domande di adesione alla voluntary disclosure, arrivate fino a oggi, sono circa 70.000 quindi, considerando il controllo di 5 annualità per ogni richiesta, dovranno essere effettuate 350.000 verifiche. Da parte dei dipendenti c'è ''un impegno assolutamente straordinario, che esce dall'ordinarietà'', sottolinea Orlandi. ''Cercheremo di fare il possibile come sempre abbiamo fatto''. ''Ripartiremo, ci vuole pazienza ma c'è la faremo'', conclude Orlandi.
.jpg)
.jpg)
