(Aki) - Il tribunale di Sharkeya, nel Delta del Nilo, ha rinviato a giudizio 41 militanti dei Fratelli Musulmani, tra i quali si contano due ex parlamentari. Lo riferiscono i media locali, spiegando che tra gli imputati ci sono anche 13 studentesse. Le accuse loro rivolte vanno dall'incitamento alla violenza, all'adesione a un'organizzazione terroristica, all'assalto alla sede locale dell'Universita' di al-Azhar. Dopo la destituzione del presidente islamico Mohamed Morsi, i Fratelli Musulmani sono stati dichiarati fuorilegge e centinaia di loro militanti sono finiti sotto processo o sono gia' stati condannati a pene severe, fino alla condanna a morte.