(Aki) - Sono sette i candidati alle prossime elezioni presidenziali che si svolgeranno in Mauritania il prossimo 21 giugno. Tra questi vi e' anche una donna, Lalla Mariam Bint Moulay Idriss, 57 anni e quattro figli. Oltre a lei, seconda donna a candidarsi alla guida del Paese nella storia della Mauritania, e al presidente in carica Mohammed Ould Abdelaziz, che l'agenzia mauritana indipendente 'Al Akhbar' da' per favorito, il popolo mauritano potra' scegliere tra il politico dell'opposizione Ibrahim Sarr, l'attivista per i diritti umani Biram Ould Obeydi, l'avvocato sindacalista Ahmad Salem Ould Bouhabini, il presidente del partito di opposizione 'El Wiam' Boidel Ould Houmeid e l'imprenditore Elou Ould Bouamatou. Prima di Idriss, candidata indipendente e presidente del consiglio di amministrazione dell'agenzia di stampa governativa Ami, solo un'altra donna, Aicha Mint Jedeine, si era candidata alle presidenziali, nel 2003, contro l'allora presidente Maaouiya Ould Taya. Nel Paese le donne occupano solo il 20 per cento degli eletti.
Diversi partiti hanno gia' annunciato l'intenzione di boicottare il voto di giugno, tra cui quelli del Coordinamento dell'opposizione e l'Alleanza popolare progressista di Massoud Ould Belkheir. Governo e opposizione avevano dato il via qualche settimana fa a un dialogo nazionale allo scopo di trovare un accordo su un'agenda elettorale consensuale, ma senza alcun esito positivo.