(Aki) - L'Iran e' "pronto alla battaglia decisiva contro gli Stati Uniti e il regime sionista". Lo ha detto il Capo di Stato Maggiore di Teheran, il generale Hassan Firouzabadi, che ha rilanciato le accuse a Washington mosse dalla Guida Suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei, il quale nei giorni ha dichiarato che gli Usa, con il loro atteggiamento da "controllori e ficcanaso", "rovescerebbero" il governo iraniano, se ne avessero la possibilita'.
"Se fosse scatenata una guerra contro l'Iran, non cederemo un centimetro, i nostri nemici lo sanno molto bene", ha sottolineato Firouzabadi, citato dall'agenzia d'informazione 'Fars'. Secondo il capo delle forze armate, "i nemici" del paese stanno studiando i piani per un'invasione militare dell'Iran da 10 anni, "hanno anche spostato le loro truppe nella regione, ma alla fine sono arrivati alla conclusione che non ne hanno la capacita' e se ne sono andati".
"Quelle parole che loro hanno pronunciato (sulla guerra contro l'Iran, ndr) sono solo un bluff politico", ha concluso Firouzabadi, riferendosi alle dichiarazioni americane su un'"opzione militare" in caso di fallimento dei negoziati sul nucleare in corso con le potenze mondiali.