(Aki) - Nella missiva si afferma che l'aiuto richiesto dall'Iraq e' conforme alla Risoluzione 770 del Consiglio di Sicurezza, che riconosce il diritto del paese di chiedere l'aiuto dell'Onu in caso di necessita'. Uno stato di necessita', quello attuale, che Zebari spiega in termini di massacri e uccisioni di massa eseguiti dallo Stato islamico dell'Iraq e del Levante (Isil) e dalle altre organizzazioni legate ad al-Qaeda attive nel paese e in quelli vicini.
Nessun riferimento, nella lettera, al Capitolo VII della Carta Onu, che fissa le norme sulla sicurezza collettiva e definisce i casi in cui gli Stati firmatari sono autorizzati all'uso della forza militare.