(Aki) - Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu "ha il potere di decidere oggi un'escalation" militare contro Gaza, ma "deve sapere che domani non avra' il potere di porvi fine, come insegnano le guerre precedenti". E' cosi' che Izzat Rishq, membro dell'ufficio politico di Hamas, ha reagito alle affermazioni del premier israeliano che ieri ha dichiarato che Israele e' pronto a intensificare la sua risposta ai lanci di razzi dalla Striscia di Gaza. Per Rishq significherebbe "trascinare la regione in un baratro infuocato".
In dichiarazioni pubblicate su Facebook, Rishq ha aggiunto che "gli attacchi ininterrotti contro la Cisgiordania occupata e i raid implacabili sulla Striscia di Gaza sono un tentativo disperato da parte dell'occupazione di nascondere il suo clamoroso fallimento riguardo la questione dei tre coloni" rapiti. Per l'esponente di Hamas "non c'e' da stupirsi che il nemico sionista violi tutto cio' che e' sacro" ai palestinesi, "dalla terra al sangue delle persone fino al mese di Ramadan", cosi' come "non c'e' da stupirsi che l'eroico popolo palestinese resista, anzi la sua resistenza e' ancora piu' ferma in quanto e' Ramadan, il mese delle grandi vittorie".