cerca CERCA
Giovedì 18 Aprile 2024
Aggiornato: 18:02
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Da 100 giorni in carcere per la partita di volley, Ghoncheh Ghavami inizia lo sciopero della fame

06 ottobre 2014 | 12.45
LETTURA: 2 minuti

La protesta della giovane iraniana arrestata a giugno scorso mentre cercava di entrare al palasport di Teheran, dove si svolgeva la partita di pallavolo maschile Iran-Italia

Da 100 giorni in carcere per la partita di volley, Ghoncheh Ghavami inizia lo sciopero della fame

Ghoncheh Ghavami, la donna iraniana arrestata a giugno scorso mentre cercava di entrare al palasport di Teheran, dove si svolgeva la partita di pallavolo maschile Iran-Italia, ha cominciato uno sciopero della fame in occasione dei 100 giorni di detenzione. Lo ha annunciato sua madre, Susan Moshtaghian, su Facebook.

"Ha cominciato mercoledì uno sciopero della fame - ha scritto la donna - perché dice che non ne può più, dopo questi 100 giorni di incertezza. Io stessa non toccherò più cibo finché mia figlia non metterà fine allo sciopero della fame".

Su Facebook è stata lanciata una campagna dal titolo 'Free Ghoncheh Ghavami', che mostra la foto della ragazza con la scritta "Arrestata perché voleva assistere a una partita di pallavolo". Ma le autorità iraniane sostengono che il suo arresto sia legato ad altri, non precisati, motivi.

"E' da tanto tempo - ha scritto ancora la madre su Facebook - che non viene interrogata, ma la sua detenzione va comunque avanti". "Dio mi è testimone - ha continuato - sono rimasta in silenzio per 82 giorni nell'attesa che la mia figlia innocente tornasse a casa. Ma non è tornata e la sua salute e la sua vita ora sono in pericolo. Non starò più in silenzio".

La Moshtaghian ha denunciato quindi tentativi per far dimettere l'avvocato di sua figlia Ghoncheh, Alizadeh Tabatabaie, e per farle accettare le nuove accuse rivoltele.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza