E' stato arrestato stamani all'alba l'esponente dei Fratelli musulmani egiziani Muhammad Ali Bashar, ex ministro per lo Sviluppo locale egiziano nel governo del primo ministro Hisham Qandil, vicino all'ex presidente deposto Muhammad Morsi.
E' stato arrestato stamani all'alba l'esponente dei Fratelli musulmani egiziani Muhammad Ali Bashar, ex ministro per lo Sviluppo locale nel governo del primo ministro Hisham Qandil, vicino all'ex presidente deposto Muhammad Morsi. Una fonte della sicurezza egiziana ha fatto sapere che "le forze di sicurezza nella provincia di al-Manufiya hanno arrestato l'esponente della Fratellanza nella sua abitazione nella città di Shebin El-Kom", capoluogo della provincia.
L'Alleanza nazionale a sostegno della legittimità, che sostiene l'ex presidente Morsi, si è affrettata a condannare questo arresto, criticando "i continui e rabbiosi attacchi contro i membri dell'Alleanza". "L'arresto di Muhammad Ali Bashar è senza dubbio una nuova e grande perdita per la scena politica egiziana", ha dichiarato l'Alleanza in un comunicato, sottolineando tuttavia che questo "non influenzerà le scelte o il percoso dell'Alleanza", che al contrario "sarà ancor più determinata a far cadere il golpe del sangue e del complotto".
Il riferimento è al golpe dell'esercito che il 3 luglio del 2013 ha deposto il presidente Muhammad Morsi.