Tre i papabili successori alla leadership del movimento, che in Egitto è considerato un'organizzazione terroristica.
I Fratelli Musulmani egiziani stanno cercando un potenziale sostituto di Mohamed Badie, la Guida Suprema condannata a morte con l'accusa di aver ordinato di uccidere manifestanti nel 2013, durante le manifestazioni contro il presidente islamico Mohammed Morsi. Lo riferisce il quotidiano al-Masry al-Youm citando fonti ben informate interne ai Fratelli Musulmani, che in Egitto sono considerati un'organizzazione terroristica.
Secondo le fonti, tra i papabili successori di Badie ci sono Helmy al-Gazzar, esponente del comitato consultivo dei Fratelli Musulmani, l'ex direttore del Movimento a Giza Mohamed Abdel Wahab e l'ex deputato Sayed Raafat.
Il 16 marzo un tribunale del Cairo ha rimesso al mufti egiziano la decisione sulla conferma o sulla revoca della condanna a morte di 14 Fratelli Musulmani, tra cui il leader dell'organizzazione Badie. In base all'ordinamento egiziano, l'opinione del mufti è necessaria per poter confermare le condanne, ma non è vincolante per i giudici.