Un uomo è stato arrestato a Riad con l'accusa di aver picchiato con un bastone la figlia di sette anni fino a farla morire. Il decesso della piccola Yara risale a poche ore dall'inizio della Festa del Sacrificio, la massima ricorrenza religiosa per i musulmani. ''I conflitti tra me e il mio ex marito ci avevano portato alla separazione - racconta la madre della vittima al quotidiano Al Watan - Yara stava con me e mi sono occupata di lei fino a quando aveva sette anni. Il padre non voleva che vivesse con me e tre mesi fa è andata a vivere con lui a Riad, in base a quello che prevede la legge. Lei non voleva stare con lui ed era molto triste''.
La madre ha quindi raccontato che il suo ex marito ''ha iniziato a picchiarla (la bambina, ndr) solo perché lei gli ha detto che non lo amava. Era furioso e l'ha chiusa a chiave in una stanza. Lei ha iniziato a piangere in modo incontrollato. Quando lui si è accorto che non stava bene l'ha portata in ospedale, ma lei è morta nel tragitto''. Il padre ha più volte giustificato le percosse con la volontà di ''educare'' la figlia. Un test eseguito sull'uomo hanno escluso che fosse sotto l'effetto di droghe.