Ancora scontri alla barriera di confine tra la Striscia di Gaza e Israele, tra i soldati dello Stato ebraico e le migliaia di palestinesi che si sono radunati per il terzo venerdì della 'Grande marcia del ritorno'.
Secondo l'ultimo bilancio, reso noto dal ministero palestinese della Sanità di Gaza, sono 528 i manifestanti palestinesi feriti dai soldati israeliani. Il ministero ha precisato che la maggior parte dei dimostranti è stata ferita da proiettili e gas lacrimogeni. Dodici palestinesi sono in gravi condizioni.
Le proteste, organizzate dal movimento islamico palestinese Hamas, hanno preso il via il 30 marzo e culmineranno il 15 maggio in concomitanza con la Giornata della Naqba, ossia la 'catastrofe', celebrata ogni anno dai palestinesi all'indomani dell'anniversario della nascita dello Stato ebraico.