(Aki) - "Le delegazioni di solidarieta' giunte nella Striscia di Gaza nella seconda meta' del 2013 sono diminuite del 95% rispetto al periodo precedente". E' quanto rivela il governo dimissionario di Hamas a Gaza, secondo cui dal 30 giugno 2013, ovvero durante i giorni piu' caldi della sollevazione che in Egitto porto' alla destituzione del presidente Mohamed Morsi, si e' assistito a un progressivo calo degli ingressi nell'enclave palestinese. Da allora, infatti, le autorita' egiziane hanno deciso di chiudere per motivi di sicurezza il valico egiziano di Rafah, unico punto di accesso alla Striscia di Gaza. Il valico viene aperto solo per pochi giorni all'anno e per motivi specifici.
"Nella prima meta' del 2013 sono entrate a Gaza 207 delegazioni per un totale di 4.371 attivisti, mentre nella seconda meta' ne sono entrate 11 con 141 attivisti in tutto", si legge in un rapporto del governo dimissionario. "Il maggior numero di delegazioni, pari a 55 con 1.281 attivisti, si e' registrato nel mese di gennaio 2013, poi nel mese di febbraio con 42 delegazioni e 1.219, mentre nel mese di novembre nessuna delegazione e' entrata a Gaza", conclude il rapporto.