(Aki) - Secondo Asadi, "alcuni Paesi vicini all'Iraq cercano di trasformare il conflitto con il terrorismo in Iraq in una guerra confessionale, in modo da creare una crisi interna". Nonostante questo, prosegue, "noi continueremo il nostro cammino verso il rafforzamento del governo e la costruzione delle istituzioni dello Stato''.
Intanto a Baghdad, secondo il deputato, ''la situazione resta tranquilla e non vi e' nulla che perturbi la calma nella capitale, ad eccezione di alcuni disordini nelle aree vicine a Falluja che non rappresentano un segreto per nessuno".
Per Asadi le notizie secondo cui gli abitanti di Baghdad starebbero assaltando i supermercati per fare scorte nel timore di un attacco imminente alla capitale, sono solo ''dicerie alimentate da alcuni commercianti per imbrogliare sui prezzi dei generi alimentari e di altre merci". Il governo, conclude, "e' intervenuto per zittirli e controllare i prezzi".