Il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr) ha evacuato una decina di suoi delegati internazionali dalla Libia, a causa del "deterioramento della situazione di sicurezza sul terreno". Lo ha confermato all'agenzia Ats il portavoce della Cicr per il Nord Africa, Wolde Saugeron, spiegando che l'evacuazione risale a ieri, come avevano anticipato alcuni media, e che i delegati sono stati trasferiti a Tunisi.
L'evacuazione è avvenuta via terra, visto che l'aeroporto di Tripoli è chiuso da domenica scorsa. "Speriamo che si tratti di una misura temporanea", ha detto Saugeron, precisando che in Libia "130 collaboratori locali continuano a lavorare per la Cicr".
A inizio giugno, il CICR aveva deciso di interrompere le attività in Libia dopo l'uccisione di un suo delegato, Michael Greub, in viaggio nel Paese su un veicolo senza le insegne dell'organizzazione umanitaria.