Torna a farsi sentire il mullah Omar, il capo dei Talebani afghani, e lo fa con un messaggio diffuso in occasione dell'Eid al-Fitr, la festa di fine digiuno del mese di Ramadan, in cui ha annunciato che la guerra in Afghanistan finirà quando tutti i soldati stranieri avranno lasciato il paese.
Torna a farsi sentire il mullah Omar, il capo dei Talebani afghani, e lo fa con un messaggio diffuso in occasione dell'Eid al-Fitr, la festa di fine digiuno del mese di Ramadan, in cui annuncia che la guerra in Afghanistan finirà quando tutti i soldati stranieri avranno lasciato il paese.
"Riteniamo che la guerra in Afghanistan finirà quando tutti gli invasori stranieri si saranno ritirati dal paese e prevarrà un regime islamico indipendente", afferma il leader talebano, tra i terroristi più ricercati al mondo.
Omar, stando a quanto si legge sul sito ufficiale dei Talebani, ha quindi parlato del probabile mantenimento di una presenza militare Usa nel paese anche dopo il ritiro previsto a fine anno, sottolineando che finché resterà anche un numero ridotto di soldati stranieri in Afghanistan, "a qualsiasi titolo", la guerra non sarà finita. "Questo - ha spiegato - perché nessuno può tollerare invasori sul proprio suolo".