"Violenti scontri" sono scoppiati stamani attorno alle 6 ora locale sulla Spianata delle Moschee a Gerusalemme. E' quanto riferisce ad Aki-Adnkronos International il direttore dei Beni religiosi di Gerusalemme, Azzam al-Khateeb.
"Violenti scontri" sono scoppiati stamani attorno alle 6 ora locale sulla Spianata delle Moschee a Gerusalemme. E' quanto riferisce ad Aki-Adnkronos International il direttore dei Beni religiosi di Gerusalemme, Azzam al-Khateeb. Secondo lo sheykh, "350 poliziotti israeliani hanno fatto irruzione questa mattina sulla Spianata delle Moschee costringendo i fedeli in preghiera ad andarsene per permettere ai coloni israeliani di prendere d'assalto la moschea di al-Aqsa".
Khateeb aggiunge che "la polizia israeliana ha spinto i fedeli musulmani verso la zona di preghiera frontale coperta e ha chiuso le porte della moschea lanciando bombe sonore, lacrimogeni e gas urticanti nel tentativo di allontanarli dall'area". Gli scontri sono scoppiati poco prima dell'ingresso degli israeliani nella moschea guidati dal vice presidente della Knesset, Moshe Feiglin.
Dal canto suo, la polizia israeliana ha fatto sapere di essere intervenuta dopo aver riscontrato la presenza sul posto di "giovani con pietre, bottiglie incendiarie e materiali esplosivi".