Il leader del sedicente Stato islamico (Is), Abu Bakr al-Baghdadi, sarebbe ancora vivo, seppur gravemente ferito, e si troverebbe ricoverato in un ospedale da campo nel nord-est della Siria. Lo ha sottolineato un alto funzionario del ministero dell'Interno iracheno, il direttore generale del dipartimento Antiterrorismo, Abu Ali al-Basri, citato dal quotidiano 'As-Sabah'.
"Abbiamo informazioni inequivocabili e documenti di fonti all'interno dell'organizzazione terroristica secondo i quali al-Baghdadi è ancora vivo e si nasconde nella (regione della, ndr) Jazira" ha dichiarato al-Basri, riferendosi alla zona della Siria settentrionale ai confini con l'Iraq dove l'Is è ancora presente.
DIABETE E FRATTURE - Secondo il funzionario iracheno, il leader jihadista è ferito e soffrirebbe di "diabete e fratture al corpo e alle gambe che gli impediscono di camminare senza assistenza". Al-Baghdadi, ha aggiunto, sarebbe rimasto ferito "nei raid aerei eseguiti contro i feudi dell'Is in Iraq".
SIRIA - La scorsa settimana le autorità irachene hanno pubblicato una nuova lista dei "leader terroristi ricercati a livello internazionale", in cima alla quale figura proprio il nome di al-Baghdadi, dato per morto in più occasioni. Lo scorso 16 giugno la Russia aveva riferito di aver "probabilmente" ucciso il capo dell'Is in un raid condotto a fine maggio vicino a Raqqa in Siria.