cerca CERCA
Sabato 20 Aprile 2024
Aggiornato: 00:03
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Iraq, "spari su manifestanti: 18 morti"

29 ottobre 2019 | 10.07
LETTURA: 2 minuti

E' successo a Kerbala. Ottocento i feriti. Un testimone oculare parla di un "massacro" da parte di "uomini armati incappucciati che indossavano abiti civili". Ma le forze di sicurezza negano tutto

(Foto Afp)
(Foto Afp)

Sarebbero almeno 18 le persone rimaste uccise e 800 quelle ferite a Kerbala, città santa degli sciiti in Iraq. Ad aprire il fuoco contro i manifestanti riuniti in un sit-in in una piazza della città, secondo un testimone oculare, sarebbero stati "uomini armati incappucciati che indossavano abiti civili". Secondo lo stesso testimone i manifestanti sono finiti anche nel mirino di uomini che, a bordo di una macchina che viaggiava ad alta velocità, hanno aperto il fuoco decine di persone.

In un primo momento sembrava che a essere intervenuti nella notte contro i manifestanti erano state le forze di sicurezza. A fornire il bilancio delle vittime è stata anche la Commissione irachena per i diritti umani, secondo cui diverse persone sono rimaste intossicate per l'uso di "gas", non meglio precisati, e molte famiglie non sarebbero riuscite a portare i feriti negli ospedali a causa della "situazione molto pericolosa" nella città. L'agenzia irachena Ilna parla di 112 feriti, citando un bilancio del dipartimento locale della Sanità.

Ma le forze di sicurezza e le autorità di Kerbala negano le notizie che parlano di un "massacro" di manifestanti. Sul suo account ufficiale Facebook la polizia nega si siano registrate vittime e conferma solo la morte di una persona deceduta in circostanze che non hanno nulla a che vedere con le proteste. Il messaggio bolla inoltre come "fake tutti i video" pubblicati nelle ultime ore, che - si legge - "hanno l'unico obiettivo di alimentare la rabbia della popolazione".

La polizia di Kerbala minaccia azioni legali contro i media "che tenteranno di rovinare la reputazione della città di Kerbala". Alla tv satellitare al-Arabiya, anche il comando delle operazioni delle forze di sicurezza nella regione nega ci siano vittime nelle manifestazioni a Kerbala. Una secca smentita è arrivata poi dal governatore di Kerbala, che all'agenzia irachena Ilna ha negato ci siano vittime tra i manifestanti per mano delle forze di sicurezza.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza