Abdul Hussein Mujaddami è stato colpito nella città di Shadegan
Uomini armati e mascherati hanno sparato e ucciso questa mattina il comandante delle Forze Basij, Abdul Hussein Mujaddami, nella città di Shadegan, nella provincia del Khuzestan. Lo riferisce l'emittente al-Arabiya. I Basij sono una forza paramilitare di volontari nata dopo la rivoluzione del 1979 e legata ai Guardiani della Rivoluzione (i Pasdaran) iraniani.
Il governatore della città iraniana di Shadegan ha confermato l'uccisione del comandante dei Basij. Uomini armati di kalashnikov e a bordo di una moto hanno sparato a Mujaddami davanti alla sua abitazione a Darkhovin, nel sudovest della provincia di Khuzestan, come riporta l'agenzia di stampa Irna, che descrive la vittima come ''un difensore dei luoghi sacri''. L'azione non è stata rivendicata, ma l'Irna sostiene che sia legata all'uccisione del generale Qassem Soleimani lo scorso 3 gennaio in un raid aereo americano a Baghdad.