La tre giorni organizzata dai consulenti del lavoro
E' ai nastri di partenza la sesta edizione del Festival del Lavoro, che si terrà da domani, alle 15, sul palco del Teatro Massimo di Palermo, per concludersi il 27 giugno. Tra gli ospiti, esponenti di governo, tra cui i ministri Poletti, Orlando, Alfano e Giannini, e rappresentanti del mondo politico e istituzionale, per affrontare argomenti di grande spessore e attualità, come l'intervista all'ex ministro dell'Interno Vincenzo Scotti sulla trattativa Stato-mafia.
Non mancheranno esperti a disposizione dei professionisti per chiarire i dubbi sulle riforme. Un ricco programma con numerose tavole rotonde (suddivise in quattro categorie: l'ora del capitale umano, la riforma del lavoro live, la fabbrica delle idee, lavoro 2.0.) per una kermesse, organizzata dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro e dalla Fondazione Studi, che suscita sempre grande interesse e curiosità.
Si comincia domani pomeriggio, dopo il benvenuto del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, con i video-interventi del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, e del presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, che introdurranno i dibattiti sull'emergenza occupazione. Nel pomeriggio, spazio alle 'Nuove frontiere del welfare' a cui parteciperanno, tra gli altri, il presidente dell'Inps, Tito Boeri, e il presidente della commissione Lavoro della Camera dei deputati, Cesare Damiano. A seguire si parla dei diritti dei contribuenti nella tavola rotonda delle 15,30 con il presidente di Equitalia Spa, Vincenzo Busa, e il senatore Maurizio Gasparri.
A conclusione della prima giornata, nel corso del dibattito 'Come sfondare su Internet', verrà presentata l'app ufficiale dei consulenti del lavoro. La giornata di venerdì si aprirà con il tema dei 'Beni confiscati: una risorsa per creare lavoro', con Umberto Postiglione, direttore dell'Agenzia nazionale per la gestione dei beni confiscati alla mafia, e Cosimo Ferri, sottosegretario della Giustizia. La mattinata proseguirà con Paolo Pennesi, segretario generale del ministero del Lavoro, Giuseppe Lucibello, direttore generale Inail, Francesco Paolo Capone, segretario generale Ugl, che si confronteranno su un 'Possibile equilibrio tra lavoro e legalità'.
Alle ore 15, i lavori riprenderanno con il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, ospite della tavola rotonda 'Quale lavoro senza infrastrutture (sicure)?'. Alle ore 16, 'Europa chiama Palermo: dalla Grexit alla trattativa Stato-mafia', con l'intervista di Rosario De Luca a Vincenzo Scotti, ex ministro dell'Interno e degli Affari Esteri negli anni '90-'92, nonché testimone del processo, ancora in corso a Palermo, sui rapporti tra lo Stato e Cosa nostra.
Alle 17 si parlerà di investimenti nel nostro Paese con l'ad Finmeccanica, Mauro Moretti, che analizzerà il sistema produttivo italiano appesantito da una pressione fiscale troppo alta, da una giustizia troppo lenta e da una burocrazia alle stelle. Al Cinema Rouge et Noir (16,30-18,30) il Jobs Act e i decreti attuativi saranno al centro del dibattito tra ministero del Lavoro, rappresentato dal segretario generale, Paolo Pennesi, e dal direttore generale Danilo Papa, e professionisti.
La terza giornata (sabato 27) si aprirà con la scuola; dalle 9,15 alle ore 10, il ministro dell'Istruzione, Ricerca e Università, Stefania Giannini, sarà ospite del Festival nello spazio 'Una buona scuola per un buon lavoro'.
Si proseguirà parlando di immigrazione; dalle 10 alle 11,15 in programma una tavola rotonda intitolata 'Europa e immigrazione: fra rigore e accoglienza', con la partecipazione del ministro dell'Interno, Angelino Alfano, del segretario generale della Lega Nord, Matteo Salvini, del deputato Khalid Chaouki e del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Di 'Giustizia per la legalità' parleranno, nello spazio 'L'ora del capitale umano', la presidente nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, e il ministro della Giustizia, Andrea Orlando (11,15-11,45).
Il Festival si concluderà con 'L‟impresa di fare impresa in Italia': start up, Microcredito, fondi europei; da dove ripartire per rilanciare l'impresa Italia? Ne discuteranno Simona Vicari, sottosegretario al ministero dello Sviluppo Economico, Luigi Bobba, sottosegretario al ministero del Lavoro, Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei deputati, e Filippo Taddei, responsabile economico del Pd.
