"Il futuro allenatore della Nazionale? Sarà una scelta difficile e delicata da prendere, che arriva prima di una competizione importante come l'Europeo. Ci sono molti allenatori, faccio il nome di Fabio Capello perché credo abbia le caratteristiche per fare il ct ma non so se avrà voglia di allenare o se è nelle mire del presidente Tavecchio". Commenta così all'Adnkronos gli scenari per il futuro della panchina azzurra dopo l'addio, annunciato da Conte, al termine degli Europei l'ex giocatore del Milan e della Nazionale Demetrio Albertini.
Sulla corsa scudetto l'ex 'Metronomo' rossonero chiarisce: "Vedo la Juventus favorita perché è prima, perché ha qualità e ha fatto un recupero straordinario che richiede valori morali, tecnici e organizzativi importanti. Oltre alle capacità di poter vincere bisognerà poi capire quante energie ruberà ai bianconeri il turno di Champions e possibilmente quelli prossimi. Il Napoli sta facendo cose straordinarie, mi sembra di rivedere quel campionato dei record quando la Roma vinse tantissime partite di fila ma la Juve fece ancora meglio".
E su Buffon aggiunge: "E' il portiere più forte di tutti i tempi. Si confonde sempre talento e valore tecnico-fisico, il vero talento è la forza mentale, morale e fisica di superare i propri limiti alzando sempre l'asticella. Per allenarsi ci vogliono anche gli stimoli mentali, è quello il vero talento nel calcio". Infine sul Milan, squadra con cui ha militato dal 1991 al 2002: "Difficile fare paragoni tra quel Milan e questo ma come dato oggettivo c'è che noi eravamo 14 giocatori non solo italiani ma di Milano, Berlusconi ha inserito dei campioni in una ossatura molto importante, con un senso di appartenenza per la tua squadra, per la tua maglia e la tua società che andavo oltre la professione. Tante volte la sensazione da fuori è che per qualche giocatore arrivare al Milan sia un punto di arrivo e non di partenza".
Dieci anni dopo la partita d'addio al calcio Albertini ha deciso di mettere in comune quelle emozioni con i suoi tifosi sulla sua pagina Facebook, lanciando l'hashtag #INCURVAINSIEME: un invito a tutti i suoi fan a condividere con lui aneddoti e foto di quella serata e di tanti altri momenti della sua carriera vissuti dal loro punto di vista. Il più originale dei tifosi che parteciperanno avrà la possibilità di andare allo stadio proprio insieme ad Albertini a vedere una partita.
