Gli organi dei due partiti, ora uniti solo a livello di gruppi parlamentari, dovranno ratificare il percorso con il via libera al simbolo e allo Statuto
La creatura centrista di Area popolare sta venendo alla luce in queste ore nello studio di un notaio con i segretari Ncd Angelino Alfano e Udc Lorenzo Cesa. Il 'battesimo', invece, dovrebbe avvenire con una conferenza stampa successiva, domani o all'inizio della prossima settimana, con la presentazione del simbolo.
Se il primo atto è pronto, sotto forma di associazione finalizzata alla creazione di un soggetto politico vero e proprio, l'approdo finale dovrà passare attraverso la ratifica da parte degli organismi dei rispettivi partiti chiamati a unificarsi nella nuova realtà.
Probabilmente dopo Pasqua, sul versante Udc, sarà convocato il Consiglio nazionale per suggellare il passaggio, dopo una discussione su posizionamento e linea politica, che non si annuncia senza scosse. Un percorso parallelo lo farà il Nuovo centrodestra. Fino ad oggi, infatti, Ap è stata essenzialmente la denominazione dei gruppi parlamentari guidati al Senato da Renato Schifani e alla Camera da Nunzia De Girolamo in attesa della creazione del partito vero e proprio.