"Ci siamo e ci saremo, non smetteremo di esserci, abbiamo fede nei nostri ideali e saremo qui a batterci ancora". Lo ha detto Angelino Alfano, a Giardini di Naxos, chiudendo la Summer school di Ap. "Abbiamo avuto momenti difficili, stiamo subendo un pestaggio mediatico, io ho pagato il prezzo più alto con aggressioni quotidiane. Ma ribadiamo che questo centro popolare e riformista c'è e nessuno riuscirà a toglierci dal punto in cui ci troviamo", ha aggiunto il ministro degli Esteri.
"Dobbiamo costruire un centro che non insegue alcuna coalizione ma è indispensabile per chi vuole governare e noi lo possiamo fare perchè abbiamo un programma di buonsenso che è inevitabile incrociare -ha spiegato ancora Alfano-. Abbiamo programmi e idee chiare per andare avanti, non abbiamo bisogno di nessuno per abitare nel mondo che abbiamo sempre sostenuto"
Il leader di Ap ha sottolineato: "Ci attendono mesi faticosi, siamo all'aggressione finale, quella pre elettorale. Lo scontro si alzerà, ci sarà ancora maggiore violenza, potremo avere altre defezioni di nomi che riesco a immaginare. Ma non ci piegheremo, non ci faremo sottomettere o annettere. Difenderemo la nostra storia e insieme, con Casini e tanti altri, andremo avanti per il bene del Paese".
