(Aki) - La campagna elettorale e' stata segnata da tensioni che rischiano di segnare il voto di domani. Per l'occasione sono stati mobilitati 186mila agenti di polizia. Nelle ultime settimane e' cresciuto il fronte del boicottaggio e l'astensionismo rischia di essere il principale nemico di Benflis, che punta sul ''voto utile'' degli algerini umiliati da questa ''presidenza a vita''. Alle presidenziali del 2009, secondo i dati ufficiali, l'affluenza alle urne ha raggiunto il 74,5%. Poi pero' alle legislative del 2012 si e' fermata intorno al 40%.
Tre giorni fa Amnesty International ha accusato le autorita' di Algeri di mettere a tacere le critiche. Il movimento 'Barakat', che si oppone alla candidatura di Bouteflika e che fa appello a un cambiamento pacifico, ha gia' annunciato che ''continuera' a battersi'' anche dopo le elezioni ''per l'instaurazione di una societa' delle liberta', per la giustizia sociale e per la riabilitazione della cittadinanza''.
