''Il governo presenterà oggi pomeriggio alle 16.30 le sue ultime proposte per quanto è di sua competenza'' e ''entro le 11 di domani dovranno arrivare le risposte definitive''. E' questa la deadline indicata dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, per chiudere un accordo tra le parti e per poter così presentare una risposta al ceo di Etihad, James Hogan, che sarà a Roma la settimana prossima.
''Oggi alle 16.30 -ha detto Lupi ai giornalisti- faremo il punto della situazione al centro del confronto di questi giorni e cioè il nuovo contratto di lavoro, il costo del lavoro e gli esuberi. Si è lavorato positivamente nella coscienza che la compagnia ha ora una grande opportunità di rilancio''.
E ''domani -ha detto Lupi- si traccerà una sintesi del lavoro fatto e ognuno si assumerà le proprie responsabilità''. Quanto al merito delle proposte che il governo presenterà oggi pomeriggio, e in particolare sull'ipotesi di ricollocazione di una parte dei lavoratori in esuberi, Lupi non ha voluto anticipare nulla: ''Questo è il lavoro che si sta facendo e -ha assicurato- non si lascerà nulla di intentato. Impresa e sindacati stanno lavorando nel miglior modo, con la coscienza, come ha detto il premier Renzi, dell'opportunità di rilancio che ora si offre o dell'alternativa che è, purtroppo, il baratro''.
