Prezzi alle stelle alla Mecca per un viaggio a cavallo di una moto nella città affollata di pellegrini in occasione del Ramadan, mese sacro di digiuno per i musulmani. In questi giorni accade sempre che le strade della Mecca, soprattutto nella zona della moschea 'Al-Masjid al-Haram', restino paralizzate dal traffico impazzito e che tanti pellegrini al trasporto pubblico e ai taxi preferiscano un passaggio su una moto. E' così che nasce il business dei 'moto-taxi fai da te'.
Il portale ArabNews parla di "cifre esorbitanti", somme "al di là di ogni logica e ragione", tanto da azzardare che alla Mecca un tragitto in moto costi in proporzione "più di un biglietto aereo" per la distanza percorsa. E si prevede un'impennata dei prezzi soprattutto negli ultimi dieci giorni di Ramadan, in vista dei festeggiamenti per la fine del mese sacro iniziato lo scorso 18 giugno. Le tariffe per una corsa, si legge, potrebbero schizzare a 500 riyal, quasi 120 euro, per appena 5 km.
Senza contare, conclude ArabNews, i rischi che si corrono: tra chi guida in modo spericolato e chi non bada ai sensi unici. Le autorità sembrano impotenti perché - scrive il portale - nonostante "i grandi sforzi" nei controlli, le moto in giro per le strade della Mecca sono un'infinità.
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