Un sarcofago etrusco in terracotta recuperato a Ginevra. Vasi con rappresentazioni mitologiche e un grande cratere apulo a mascheroni, sequestrato in Corsica. E poi un'istallazione dedicata a una armatura ideale inedita, composta da elmo, corazza, schinieri e lancia risalenti al V e VI secolo A.C di cui la Rome International School ha finanziato il restauro. Sono solo alcuni dei 75 reperti archeologici recuperati dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri (Tpc) in mostra nella Capitale alla Rome International School (Ris), di proprietà dell'Università Luiss, dal 9 marzo al 30 aprile.
Obiettivo dell'esposizione, allestita in accordo con il Mibact e con il Comando Tpc, è quello di costruire un ponte tra passato e futuro, educando le nuove generazioni alla 'bellezza' in modo che siano in grado di riconoscerla, apprezzarla e proteggerla. Ad essere proposti sono antichi tesori esposti in una cornice ultra moderna: passato e futuro si fondono per diffondere e difendere valori universali come il rispetto, la tutela e la legalità.
Alla cerimonia d’inaugurazione, prevista per giovedì 9 marzo, parteciperanno il generale di Brigata, Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, Fabrizio Parrull, il direttore generale Luiss Guido Carli, Giovanni Lo Storto, il direttore scientifico della mostra, Roberto Di Paola. La mostra sarà aperta gratuitamente al pubblico dal lunedì al venerdì su prenotazione dalle 8,30 alle 18 e nei fine settimana dalle 10 alle 20.