E' ripartito con destinazione Pechino il volo Egyptairdecollato dal Cairo e costretto ad un atterraggio d'emergenza in Uzbekistan a causa di un allarme bomba rivelatosi poi infondato. Lo ha reso noto la compagnia aerea, ricordando che a bordo del volo 955 viaggiavano 118 passeggeri e 17 membri di equipaggio.
"Le autorità uzbeke hanno rivisto tutte le misure di sicurezza. L'aereo è stato controllato e la minaccia si è rivelato falsa", ha detto EgyptAir. Il volo è ripartito dall'aeroporto di Urgench quattro ore dopo essere stato costretto all'atterraggio d'emergenza.
L'aereo è stato ispezionato ma non è stato trovato alcun esplosivo. Dopo la partenza del volo dal Cairo, alla sicurezza dell'aeroporto è arrivata una chiamata anonima che avvertiva della presenza di un ordigno a bordo. La compagnia a quel punto ha allertato il pilota chiedendogli di atterrare nello scalo più vicino.
L'allarme bomba è arrivato mentre continuano nel Mediterraneo le ricerche delle scatole nere dell'Airbus che il 19 maggio scorso è precitato in mare sulla rotta Parigi-Alessandria ed a bordo del quale viaggiavano 66 persone.