cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 15:24
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Calcio: Allegri, il campionato non è ancora vinto

19 febbraio 2015 | 14.11
LETTURA: 4 minuti

"L'Atalanta va affrontata per cercare di ottenere i tre punti che sono importanti e poi prepareremo la gara di Champions con il Borussia, ma abbiamo già lasciato troppi punti per strada", ha spiegato l'allenatore della Juventus

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus (Foto Infophoto) - INFOPHOTO
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus (Foto Infophoto) - INFOPHOTO

"Abbiamo l'Atalanta e va affrontata per cercare di ottenere i tre punti che sono importanti e poi prepareremo la gara di Champions con il Borussia, ma abbiamo già lasciato troppi punti per strada. Il campionato non è ancora stato archiviato". Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, non vuole che la sua squadra faccia un nuovo passo falso dopo il pareggio con il Cesena, perché la corsa scudetto non è conclusa.

"Domenica a Cesena non abbiamo fatto una buona partita, merito al Cesena che ha fatto quello che doveva fare, ma noi non siamo stati in grado di portare a casa la vittoria, ma non cambiava nulla per il campionato, perché anche 9 punti di vantaggio non garantivano la vittoria dello scudetto. Bisogna continuare a lavorare, rimanere con i piedi per terra", aggiunge Allegri che vuole i tre punti domani contro l'Altalanta. "In campo andrà la migliore formazione possibile, chi starà meglio, il turn-over non esiste. Risparmiare i diffidati in vista della Roma? Non faccio nessun calcolo, valuterò oggi e domani se Pogba scenderà in campo. A Roma se ci sarà uno squalificato ne giocherà un altro. Valuterò le condizioni fisiche di tutti e spero di scegliere la formazione migliore che ci porti i tre punti. In dubbio Arturo Vidal. Il centrocampista cileno, ha annunciato il tecnico bianconero soffre di una "infiammazione al tendine dell'adduttore sinistro". Domani resterà quindi a riposo, ma dovrebbe recuperare per la sfida di Champions League.

Allegri torna poi sulla sfida con il Cesena dove la squadra non è entrata in campo come doveva. "Vista la partita come a Cesena, indipendentemente da come poteva finire visto l'errore su rigore, la prestazione non cambiava. L'errore nell'affrontare la partita c'era e il responsabile sono sempre io. Abbiamo toppato, sbagliato e non siamo riusciti a portarla a casa". "Quando dico che il campionato non è ancora stato archiviato mi riferisco a tutti, a me stesso, ai giocatori, ai tifosi e alla società. Non è scontato che la Juve debba vincere il campionato, per vincere le partite bisogna conquistarsele sul campo. Abbiamo giocato una gara dove sembrava tutto facile e non era così, se si sbaglia approccio rientrare nella partita non è facile. Se la Juve vincerà lo scudetto, ce lo saremo meritato, ma dovremo sudarlo per vincerlo. La Roma ha lasciato tanti punti per strada, noi stiamo facendo un buon cammino, ma potevamo fare meglio".

Infine sulla possibilità che Carlos Tevez lasci la Juve con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del suo contratto con i bianconeri nel 2016. "Non posso dire niente, si sta allenando bene, sta facendo un anno straordinario e questi 10 giorni di riposo e lavoro specifico gli hanno fatto altro che bene, ne aveva bisogno ed è pronto per il rush finale della stagione. Tevez è un grande professionista e soprattutto un grande uomo, e alla fine vedremo cosa succede", prosegue Allegri che si augura che Tevez resti alla Juventus, almeno fino al 2016.

Sulla Champions League l'allenatore bianconero illustra il suo pensiero in vista degli ottavi. "Quella con il Borussia non è una gara secca, ma sono due e durano 180 minuti, la cosa fondamentale è che in casa non bisogna prendere gol. Se devo scegliere, è meglio fare 0-0 che 1-1, perché ci vuole molta calma e molto equilibrio nel fare le cose".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza