Il tecnico bianconero chiede "equilibrio" alla squadra in un momento difficile: "Facciamo un passo alla volta e da domenica penseremo ai quarti di Champions e al Monaco"
"Inutile stare a pensare tanto al Monaco, pensiamo prima ai tre punti col Parma. Portare a casa una vittoria sarebbe un altro pezzetto di scudetto che ci andiamo a prendere". Un passo alla volta, prima la sfida del Tardini coi ducali e il campionato e poi testa all'andata dei quarti di Champions contro i monegaschi. E' la filosofia del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri che in conferenza stampa a Vinovo parla della sfida di domani al Tardini.
"Mancherebbero poi 7 partite e quindi l'obiettivo si avvicinerebbe ancor di più -prosegue l'allenatore livornese-. Domani come sempre andrà in campo la formazione migliore. Martedì tanti giocatori siano rimasti a riposo e quindi domani andrà in campo la formazione migliore. Non sarà una partita semplice perché il Parma viene da buone prestazioni; c'è da fare i complimenti a Donadoni e a tutti i giocatori per la grande professionalità, per la grande dignità che hanno, nel portare avanti una stagione con grandissime difficoltà. Quindi c'è da fargli tutti i complimenti del caso".
La parola d'ordine in questo momento della stagione, con il 'triplete' ancora potenzialmente fattibile, per Allegri resta "mantenere molto equilibrio" perché "in questo momento è più facile e pericoloso cadere e bisogna lavorare molto sui dettagli e sulla concentrazione. I ragazzi stanno facendo una stagione ottima che possiamo far diventare straordinaria ma non è semplice. Mi farebbe arrabbiare che si considerasse normalità cosa stanno facendo, il quarto scudetto sarebbe una cosa straordinaria. La Champions sarebbe un sogno, è difficilissimo vincerla, ci sono squadre fortissime costruite per vincerla, noi adesso dobbiamo fare un passo alla volta, il Monaco è una squadra organizzata e complicata ma ci penseremo da domenica mattina".
Impossibile non tornare sulla vittoria 3-0 al Franchi contro la Fiorentina che ha permesso ai bianconeri di staccare il pass per la finalissima di Coppa Italia. "Abbiamo fatto qualcosa a cui nessuno credeva, sono contento del risultato e della tranquillità con cui hanno giocato i ragazzi. Martedì è stata una giornata importante per tutti quelli che sono entrati in campo e soprattutto per la dimostrazione di che gruppo è questo. Come valore per me è stata simile alla partita di Dortmund".
"Col Parma non bisogna pensare ma credere che la partita va vinta perché partiamo dallo 0-0 e bisogna conquistare la vittoria sul campo. Ne conosciamo l'importanza perché da sabato prossimo cominceranno molti scontri diretti con squadre di alta classifica. I ragazzi sanno l'importanza della sfida, i ragazzi hanno raggiunto una maturità importante dimostrato da come giocano le partite. Solo dopo penseremo al Monaco, capisco l'ansia dei tifosi ma bisogna viverla con entusiasmo questa partita, a inizio stagione in pochi ci davano in campionato con tanti punti, in finale di Coppa Italia e a giocarci un quarto di finale di Champions", sottolinea Allegri.
Infine un pensiero alla formazione che scenderà in campo. "Tevez sta bene ed è a disposizione. Si è riposato martedì, quanto deve riposare. I giocatori non sono come delle macchine, più stanno fermi e più hanno difficoltà a entrare nella partita. Coman dopo la botta contro la Fiorentina si è ripreso, è giovane e di qui alla fine avrà più spazio e sarà importante per lui perché ha grandi qualità -evidenzia Allegri-. Pirlo sarà a disposizione martedì, sarà un rientro fondamentale. Su Lichtsteiner devo valutare la botta alla coscia. Barzagli non sarà a disposizione, ha avuto affaticamento al polpaccio. Matri è tanto che non giocava e disputare più gare a distanza di pochi giorni quando spendi energie fisiche e mentali non è semplice".
