"La 'discesa' in Europa League? Non ci penso neanche, non lo prendo proprio in considerazione". Marchisio: "Sono dell'idea che dobbiamo andare in campo e cercare di vincere, come tutte le partite"
"L'obbiettivo di domani è il passaggio del turno, è normale che dobbiamo fare il possibile per vincere e farlo con 2 gol di scarto, non sarà semplice. Loro concedono poco, sono bravi sui calci di punizione, sarà una partita difficile ma non dobbiamo farci sfuggire l'obbiettivo, passare il turno, ma anche passare per primi, che ci permetterebbe di arrivare al sorteggio e incontrare tutte le seconde". Massimiliano Allegri non si accontenta di superare il turno di Champions ma vuole chiudere al primo posto e per farlo domani serve battere l'Atletico Madrid con due gol di scarto.
L'allenatore della Juventus non pensa, invece, alla possibilità di una sconfitta e una 'discesa' in Europa League. "Non ci penso neanche, non lo prendo proprio in considerazione. La Juve e l'Atletico sono due ottime squadre. La squadra di Simeone ha fatto ottimi risultati, ha vinto la Liga ed ha perso una finale di Champions quasi vinta. La Juve ha fatto grandi cose nel campionato italiano, ha giocato molte finali di Champions, e rientrare a giocare gli ottavi sarebbe molto importante", ha sottolineato Allegri che definisce la gara con l'Aletico la più importante della stagione fino adesso. "Per migliorare quello che ha fatto la Juve nella scorsa stagione, bisogna approdare agli ottavi, è il primo obbiettivo stagionale. Poi tra 12 giorni ne abbiamo un altro, mentre il campionato si deciderà a fine maggio. Ora l'obbiettivo numero 1 è questo e domani abbiamo la possibilità di centrarlo".
L'allenatore bianconero non ha deciso se mandare in campo dal primo minuto Llorente o Morata. "Non lo so, ho due giocatori che possono addirittura giocare insieme, anche se quest'anno non lo hanno mai fatto. Llorente ha segnato gol pesanti in Europa, Morata ha fatto un'ottima partita in Grecia, è un ragazzo che deve ancora crescere, è il primo anno che si sente un giocatore importante, a Madrid era considerato un ragazzino, ci sarà spazio anche per lui. Non ho ancora deciso chi giocherà, uno dei due sicuramente".
Allegri non vuole parlare di turn-over. "Marchisio ha giocato tutte le partite tra Juve e nazionale, a Firenze è stata la prima che è rimasto fuori. Parlare di turn-over non mi piace. Questa squadra ha una rosa importante che mi permette di cambiare a seconda delle partite e dei momenti, giochiamo ogni tre giorni e pensare di fare tutta la stagione con 11 giocatori è impossibile. Le qualità di questi ragazzi sono importanti e quando ho cambiato la squadra non ha subito nessun trauma, anzi sotto l'assetto tecnico e tattico deve rimanere invariata".
Sulla stessa lunghezza d'onda del suo allenatore anche il centrocampista della Juventus. "Conosciamo l'Atletico, lo abbiamo visto nella gara di andata, sono molto bravi sulle palle inattive. In Champions in 5 gare ne hanno vinte 4 ed hanno subito gol solo con Olympiacos, quindi sappiamo quanto è difficile fargli gol e quanto sarà difficile domani sera", ha detto Claudio Marchisio in conferenza stampa. "Sono dell'idea che dobbiamo andare in campo e cercare di vincere, come tutte le partite. Sappiamo che con il 2-0 possiamo passare come primi del girone, ma l'importante è entrare in campo concentrati e determinati. Al di là della posizione in classifica non sarà una partita facile".
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