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Calcio: Allegri, Juve non è stanca e contro Cagliari vuole tornare a vincere

17 dicembre 2014 | 13.12
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Il tecnico bianconero non vuole sentir parlare di calo atletico: "Contro la Sampdoria abbiamo offerto una delle migliori prestazioni a livello fisico. E non sono nemmeno preoccupato dell'attacco". Zeman: "Contro i campioni d'Italia non servono motivazioni"

Massimiliano Allegri (foto Infophoto) - INFOPHOTO
Massimiliano Allegri (foto Infophoto) - INFOPHOTO

"Non è vero che siamo stanchi, contro il Cagliari vogliamo tornare a vincere". L'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, non vede la sua squadra in calo atletico malgrado sia reduce da tre pareggi consecutivi: "Contro la Samp, la Juventus ha fatto una delle migliori prestazioni a livello fisico. Credo che abbiamo sbagliato tecnicamente e avuto troppa frenesia nel secondo tempo dopo il loro gol, soprattutto negli ultimi venti minuti. La squadra sta molto bene fisicamente, perché l'intensità tenuta domenica è stata la miglior prestazione di tutta la prima parte della stagione. Dopo l'Olympiacos è stata una delle migliori partite".

Il tecnico bianconero nega anche che ci sia un problema nel reparto offensivo. "Per quanto riguarda l'attacco, non sono assolutamente preoccupato. Di sicuro dobbiamo tornare al gol, con la Sampdoria abbiamo avuto situazioni importanti non sfruttate al meglio. C'è stata un po' di mancanza di inserimenti da parte dei centrocampisti nella chiusura delle azioni. Domani non sarà facile perché affrontiamo una squadra difficile che crea tanto. Lo dimostrano le partite in casa, specie quella contro la Fiorentina".

Allegri sottolinea che andrà in campo la squadra migliore, malgrado la Juventus abbia 5 giocatori diffidati che, in caso di cartellino giallo, salterebbero la finale di Supercoppa con il Napoli in programma lunedì. "Credo che non sia regolare che noi andremo a giocare a Cagliari con cinque diffidati e con la problematica che in caso di ammonizione a Doha non ci saranno. Lo stesso vale se l'ammonizione la prenderanno a Doha e salteranno la partita con l'Inter, visto che la Supercoppa è una finale che si dovrebbe giocare ad agosto. Scenderà in campo la formazione migliore, perché la partita più importante è la prima in programma".

Soprattutto in difesa per il mister livornese le scelte sono obbligate: "I centrali sono due, quelli giocano: Ogbonna e Chiellini, non si scappa. A metà campo ho altre soluzioni, 5-6 per quattro posti e davanti uguale. L'unico problema è dietro, con Bonucci squalificato. Caceres è ancora fuori e la speranza che dopo Cagliari rientri in gruppo per essere a disposizione per Doha. Barzagli è in fase di recupero, Asamoah si è operato, non l'avremo per un bel po' di tempo, come lo stesso Romulo. A metà campo e davanti invece stanno tutti bene".

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