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Allerta sull'Italia

10 marzo 2018 | 18.29
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(Fotogramma)
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Pioggia, temporali e rischio idrogeologico. E' allerta meteo sull'Italia, in particolare al Nord e Centro, che da stanotte e per tutta la giornata di domani potrebbe essere colpita da forti rovesci e raffiche di vento. Codice giallo o arancione su Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana Umbria, Marche e Lazio, mentre in Lombardia i fiumi Seveso e Lambro diventano osservati speciali per il rischio esondazione.

Un'area di bassa pressione di origine atlantica, presente sul Mediterraneo occidentale, sta infatti innescando una risalita di correnti caldo-umide verso la nostra Penisola. Il nuovo impulso perturbato determinerà, nella giornata di domani, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco, ed una intensificazione della ventilazione, dapprima sulle regioni settentrionali, in estensione a parte del centro. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche.

In particolare, l'avviso prevede dalla tarda serata di oggi, precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale sulla Liguria, in estensione durante la notte a Piemonte, Emilia-Romagna e Lombardia, e dalla tarda mattinata di domani anche a Veneto, Friuli Venezia Giulia e Toscana. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Dal primo mattino di domani si prevedono inoltre nevicate su Lombardia e Provincia autonoma di Trento, a quote superiori a 1200-1500 metri, con apporti al suolo da moderati ad abbondanti. L'avviso prevede infine, dalla mattinata di domani, venti forti meridionali, con raffiche fino a burrasca forte su Toscana, Umbria e Lazio, con possibili mareggiate lungo le coste esposte.

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani allerta arancione sull'Emilia Romagna e sulle zone nord occidentali della Toscana. Valutata inoltre allerta gialla sulla Liguria, su alcuni bacini della Lombardia, del Piemonte, sui restanti settori della Toscana, sull’Umbria, su parte delle Marche e del Lazio. Permane l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.

VENETO - Allarme alta marea a Venezia. Il Centro previsioni e segnalazioni maree della Protezione Civile ha previsto per domani 11 marzo una punta massima di marea di 110 cm (codice arancio), il cui picco avverrà intorno alle 21.30. La motivazione che ha portato alla previsione di acqua alta fuori programma è dovuta al fatto che, sin dal mattino di domani, sia previsto un forte vento di scirocco dall'Adriatico meridionale che durante la giornata dovrebbe arrivare anche in laguna.

Data la variabilità stagionale, il Comune consiglia di seguire gli aggiornamenti sul sito del Comune stesso, ma anche sui social, chiamando la segreteria telefonica al numero 041 2411996 o registrandosi al servizio gratuito sms. Con un livello di 110 cm sopra al livello medio del mare in città si registrerebbe un allagamento pari al 12% della superficie viaria.

L'area che più risentirebbe del fenomeno sarebbe piazza San Marco dove l'acqua potrebbe salire fino circa a 25 cm sopra al manto stradale. Il servizio di posa passerelle, garantito da Veritas, consentirà comunque il transito lungo i percorsi previsti.

LIGURIA - Prorogata in Liguria l'allerta meteo gialla (arancione a partire dalle 6 di domani) per piogge e temporali forti diffusa dalla protezione civile regionale e diramata da Arpal dalle 20 di questa sera alle 20 di domani su tutto il territorio della Regione. Come ipotizzato dai previsori del centro meteo ligure è arrivata la proroga dello stato di allerta mentre nelle ultime ore la parte pre-frontale che precede la perturbazione annunciata sta facendo il suo ingresso sul Nord Italia e ha portato in mattinata deboli piogge un po' su tutto il territorio regionale con qualche scroscio più intenso.

Il picco si è registrato nell'entroterra savonese dove i pluviometri di Ellera Foglietto, alle spalle di Albissola, hanno registrato 8.2 millimetri di pioggia caduta in 15 minuti e 18.6 millimetri in un’ora. Resta alta l’attenzione sull’arrivo del fronte perturbato: come spiegato da Arpal si tratta di un corpo nuvoloso importante il cui transito darà origine a piogge significative, diffuse con cumulate elevate ma il contesto stagionale, la velocità del passaggio non ostacolato dalla presenza di un anticiclone di blocco ad Est e la mancanza di altri 'ingredienti' caratteristici delle perturbazioni peggiori per gli effetti al suolo in Liguria non giustificano per ora l’innalzamento dell’allerta oltre la soglia del 'giallo'.

Il momento più intenso della perturbazione è atteso tra la prossima notte e la metà della giornata di domenica, seguito tra la serata di domenica e lunedì dal prevalere di un’instabilità diffusa che verrà valutata nelle prossime ore. La situazione resterà monitorata dai previsori al lavoro per analizzare anche le ulteriori uscite dei modelli previsionali e la situazione in atto. A partire dalla serata di oggi è segnalata un'alta probabilità di temporali forti o organizzati su tutta la Liguria, a partire dal centro levante.

Domani il passaggio del fronte atlantico determinerà dalle prime ore del giorno piogge diffuse e rovesci in rapida estensione da Ponente verso Levante con intensità moderate sull'entroterra di Genova, Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia, forti sulla cosa tra Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, e probabili temporali forti. Fenomeni in parziale attenuazione dal pomeriggio di domani a partire da Ponente.

LOMBARDIA - Allerta meteo per forti piogge dalla mezzanotte di domenica, a Milano. Il Comune ha attivato le attività di monitoraggio sui fiumi Seveso e Lambro, per il rischio di esondazione. L'attivazione del piano di emergenza prevede l'allertamento delle squadre della Protezione civile, della polizia locale e di Metropolitana milanese (MM) a partire dalla mezzanotte.

Anche la sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da Arpa-Smr, ha emesso due comunicazioni di ordinaria criticità (codice giallo) per rischio idrogeologico e idraulico a partire dalla mezzanotte. Temporali forti sono previsti sopratutto nel pavese e ingenti nevicati in Valchiavenna e Valtellina.

Ed è rischio valanghe (con codice arancione) sulle catene montuose delle Alpi centrali, sulla base delle previsioni meteorologiche a partire dalla mezzanotte. Per la giornata di domani, le previsioni danno nevicate abbondanti in alta quota: attesi mediamente 40-50 centimetri di neve fresca a 2000 metri, specialmente sui settori Retici, Adamello e Orobie Centrali, accompagnati da forti venti meridionali, con "formazione di nuovi lastroni su tutti i pendii a qualsiasi esposizione".

Secondo la protezione civile, in questi settori alpini "sarà possibile il distacco di valanghe di medie e grandi dimensioni, anche con debole sovraccarico su molti pendii ripidi", ed è possibile "lo sviluppo di valanghe spontanee di medio grandi dimensioni su molti pendii ripidi". Non si esclude la possibilità di valanghe "nelle zone storicamente esposte a questi fenomeni, e localmente distacchi anche in zone ripide dove la presenza di valanghe è rara o addirittura storicamente sconosciuta".

TOSCANA - ''Un doppio codice, arancione e giallo, dalle 8 di domani, domenica 11 marzo, fino alle 12 di lunedì 12 marzo, per rischio idrogeologico ed idraulico e vento. Lo ha emesso la Sala operativa della protezione civile regionale della Toscana in previsione dell'arrivo di un'intensa perturbazione di origine atlantica accompagnata da correnti miti ed umide dai quadranti meridionali. La perturbazione interesserà gran parte del territorio regionale, con precipitazioni diffuse, localmente anche a carattere temporalesco, più frequenti ed abbondanti sulle zone nord ovest e nel pistoiese. Lunedì ancora instabile con precipitazioni più sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale'". Così in una nota la Regione Toscana.

''Pioggia: dalle prime ore di domani, domenica, piogge in estensione dalla costa verso il resto della regione. Dal pomeriggio possibilità di rovesci o locali temporali. In serata le precipitazioni tenderanno a divenire più sparse e intermittenti. Nel corso della notte successiva probabile ripresa delle precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, più frequenti sulle zone di nord-ovest. Cumulati abbondanti sulle zone di nord-ovest e pistoiese con massimi elevati o puntualmente molto elevati sui rilievi. Cumulati significativi sulle restanti zone centro-settentrionali con massimi fino ad elevati''.

''Vento: domenica,rinforzo dei venti di Scirocco, in graduale rotazione a Libeccio dal pomeriggio. Forti raffiche su Arcipelago, costa centro-meridionale, colline Metallifere e grossetano''.

''A chi dovesse mettersi in viaggio - conclude la Regione Toscana - oltre alle abituali attenzioni e in particolare a evitare zone interessate da possibili allagamenti, come ad esempio i sottopassi, si invita a fare attenzione, soprattutto nelle zone montane, alla possibilità di caduta di materiale dai versanti ed a eventuali smottamenti resi possibili a seguito dell'effetto concomitante della pioggia su terreni interessati dalle forti nevicate dei giorni scorsi''.

LAZIO - ''Il Centro funzionale regionale ha emesso oggi un bollettino di criticità idrogeologica e idraulica che riporta una valutazione di criticità codice giallo per rischio idrogeologico per temporali a seguito di precipitazioni previste sparse, anche a carattere di rovescio o temporale sulle seguenti zone di allerta del Lazio: dal mattino di domani e per le successive 16-24 ore su Bacini Costieri Nord, Medio Tevere, Appennino di Rieti, Aniene e Bacino del Liri". Lo comunica in una nota la Regione Lazio.

"Dalla mattinata di domani e per le successive 12-18 ore si prevedono sul Lazio: venti forti meridionali con raffiche fino a burrasca forte con possibili mareggiate lungo le coste esposte - continua - La sala operativa permanente ha diffuso l'allertamento del Sistema di protezione civile regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. Si ricorda che per ogni emergenza è possibile fare riferimento alla sala operativa permanente al numero 803.555”.

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